In data 29 ottobre 2012, presso la saletta sindacale di via festa del Perdono, si è riunita la RSU d’Ateneo.
Presenti alla riunione: Canevari, Carzaniga, Cerini, Croci, De Marco, Ettore, Frisoli, Gandini, Ghezzi, Gimelli, Liistro, Naldi, Papagna, Varischio, Zanetta, Zarantonello.
E’ inoltre presente il sig. Martelli rappresentante personale T.A. in Senato Accademico
Presiede la riunione De Marco, svolge funzioni di segretario Papagna.
OdG previsto:
1) approvazione dei verbali delle sedute RSU del 10 e 17 settembre 2012;
2) valutazione sull’incontro politico del 27 settembre 2012, della discussione negli organismi di governo e delle successive assemblee (15 e19 ottobre) con il personale interessato in merito alla riorganizzazione delle ex-presidenze;
3) valutazione delle votazioni per il Rettore;
4) relazione del coordinamento RSU sull’utilizzo di permessi sindacali della RSU stessa e valutazione in merito;
5) varie ed eventuali
5.a gestione della posta RSU.
Verificata la presenza del numero legale il Presidente dà inizio alla riunione comunicando che un collega ha scritto una lettera alla RSU dove informa di aver presentato ricorso contro il trasferimento d’ufficio di cui è interessato.
La RSU, esaminato attentamente il caso e le modalità di intervento messe in atto dall’Amministrazione, per evitare il generarsi di un grave precedente, decide di inviare all’amministrazione una lettera in cui ricorda che:
- i trasferimenti d’ufficio possono avvenire solo nelle casistiche previste dal “Regolamento sulla mobilità interna del personale tecnico amministrativo”;
- l’esecuzione del trasferimento deve avvenire non prima di 10 giorni lavorativi dall’avvio del procedimento, in modo tale da garantire all’interessato i tempi per la presentazione dell’eventuale ricorso;
- nei dieci giorni suddetti, in nessun caso l’amministrazione può impedire l’accesso dell’interessato al posto di lavoro;
- l’avvio del procedimento di trasferimento d’ufficio deve essere comunicato ai soggetti interessati, alle RSU e alle OO.SS.;
- le domande di mobilità volontaria hanno durata di 6 mesi.
Relativamente a questo argomento e ricordando l’importanza della tutela del benessere dei lavoratori Liistro invita ancora una volta la RSU e le OO. SS. a sollecitare l’Amministrazione alla creazione del CUG.
Ghezzi interviene sottolineando l’opportunità che faccia parte del CUG, non solo uno psicologo, ma anche un esperto di materie giuridiche.
Si passa quindi alla discussione degli argomenti all’ordine del giorno.
1) Viene approvato all’unanimità il verbale della seduta RSU del 10 settembre
Viene approvato il verbale della seduta RSU del 17 settembre con 2 astensioni (De Marco, Liistro).
2) Varischio riassume quanto è emerso dall’incontro politico del 27 settembre e dalle successive assemblee organizzate dalla RSU con il personale delle ex presidenze:
l’Amm.ne ha proposto la creazione di un Centro Servizi per il supporto alla Didattica (CASD), con una struttura centrale politica di decisione e alcuni centri locali relativamente autonomi.
Il personale delle ex-presidenze, pur sottolineando l’eterogeneità delle attività svolte e le necessità specifiche di ogni singola realtà, è concorde nel rifiutare quanto proposto dall’Amministrazione e sostanzialmente propone 2 possibili alternative:
– un Centro di Servizio formato da alcuni centri locali autonomi con una struttura di coordinamento tecnico;
– Centri di Servizio locali autonomi.
Dalle assemblee è emersa anche l’esigenza, per colmare al più presto il vuoto direttivo, di creare un coordinamento fra ex-presidenze e Dipartimenti
Martelli interviene segnalando che il Senato, in attesa dell’elezione del nuovo Rettore, non sta elaborando alcuna proposta.
L’Amm.ne non ha ad oggi presentato progetti anche se gli ex-Presidi avevano sollecitato in tal senso. Unica proposta su cui il Senato si è espresso positivamente è la redazione della Carta dei Servizi del CASD (competenza del Senato Accademico o del nuovo CDA).
La RSU dopo ampia discussione decide di procedere come segue:
1) richiedere immediatamente un incontro con il nuovo Rettore sul tema delle ex-presidenze,
2) ribadire la necessità di una figura di mediazione fra Dipartimenti e personale delle ex-presidente,
3) fare una proposta come RSU da sottoporre all’Amm.ne.
Relativamente al punto 3, vista la necessità di un ulteriore approfondimento, la RSU convoca una riunione straordinaria per mercoledì 7 novembre in cui ogni OO.SS si impegna a portare una proposta di riorganizzazione.
3) In merito all’elezione del Rettore intervengono brevemente Naldi e Martelli:
Naldi: il 2° turno delle elezioni, epurato di 2 candidati (Lucignani e Ragusa), ha visto la sostanziale conferma del candidato Vago, un incremento di Campadelli su cui si sono probabilmente dirottati i voti di Ragusa, conferma del voto d’area per Cappellini e piccolo aumento di Porrini, che ha ottenuto molti voti dagli studenti.
Martelli: la partecipazione del personale T.A. è stata di circa il 60%, in linea con le elezioni per la RSU e per le rappresentanze in Senato. Il voto ponderato (0,15) del personale T.A. ha avuto un peso molto basso nelle elezioni, cosa di cui si sono resi conto anche i docenti.
La RSU ha lavorato molto bene organizzando l’assemblea con i candidati. Forse è stato un errore non fare una valutazione fra i turni di ballottaggio per avere maggior chiarezza di idee, una possibile linea di indirizzo e dare quindi un peso maggiore al voto del personale.
4) Il presidente rinvia la discussione di questo argomento alla riunione del 7 novembre e si attiva per richiedere a Canavese un aggiornamento della situazione dei permessi sindacali utilizzati dalla RSU.
5.a Dal mese di novembre De Marco subentra a Varischio nella gestione della posta elettronica RSU.
Si decide inoltre che Gandini gestirà la posta cartacea RSU fino al 31/12/2012.
Esaurita la discussione dei punti all’OdG la riunione termina alle 16:30.