In occasione dell’elezione del rettore, avevamo chiesto discontinuità rispetto al passato, ebbene ieri è stato fatto un importante passo in tal senso.
Non ci riferiamo solo ai 3 accordi siglati in un solo giorno, 5 dall’inizio dell’anno, tutti migliorativi rispetto all’esistente, ma a un clima di trattativa completamente diverso.
Abbiamo potuto contrattare senza perdere tempo, impegnandoci in confronti reali e onesti, insomma, finalmente una vera contrattazione, che come RSU abbiamo affrontato sempre uniti.
FCA, CONCLUSA LA TRATTENUTA… FINITE LE INGIUSTIZIE
Grazie all’ipotesi di accordo siglata lunedì mattina, dal mese di luglio l’FCA non sarà più decurtato per chi ha fatto la PEO autofinanziata (2010-2012) e il saldo del 2018 non subirà alcuna diminuzione rispetto al passato. Inoltre, entro il 2019 definiremo nuovi criteri e modalità per alimentare il fondo. Questo comporterà un significativo sostegno ai nostri miseri stipendi.
PEO, NESSUNO ESCLUSO
Un altro grande successo è quello relativo alla PEO 2019, che consentirà di non escludere nessuno dalla possibilità di ottenere una progressione. Come ricorderete circa il 17% era stato escluso dalla PEO 2016-2018, per mancanza di fondi o di anzianità. Con questo accordo nessuno resterà indietro, tutti avremo pari diritti.
PREMIALITA’, MASSIMA TRASPARENZA E INCLUSIVITA’
Anche in questo accordo ci sono ottimi impegni a procedere con trasparenza e inclusività, relativamente al coinvolgimento di tutto il personale dei dipartimenti interessati e spesso oberati, da progetti d’eccellenza.
Pensate che sino allo scorso anno, quasi tutti i dipartimenti non avevano neppure pensato di retribuire il personale TAB. Con questo accordo questo non sarà più possibile, il lavoro sarà riconosciuto.
C’è ancora molto da fare, ma le premesse sono ottime.