AL VOTO PER LO STATUTO

Care colleghe e cari colleghi,

Nei prossimi giorni verrete chiamati ad esprimervi su due quesiti referendari relativi alla revisione Statuto; uno sul peso del PTAB nel voto del Rettore e uno sulla nostra presenza in C.d.A.

Per il voto del Rettore si pongono due opzioni: mantenere la richiesta politica “una testa, un voto” con la consapevolezza che nell’attuale Senato non esiste una maggioranza a sostegno di tale proposta e che, quindi, vorrebbe dire rimanere all’attuale coefficiente di 0,15 (circa 300 voti pieni). La seconda opzione, invece, porterebbe il coefficiente a 0,25 (circa 500 voti pieni) e rappresenta il massimo ottenibile con gli attuali rapporti di forza; si tratta ovviamente di una difficile scelta tattica sul cammino per il riconoscimento pieno dei nostri diritti.

Per quanto riguarda la nostra presenza in C.d.A., si chiede di approvare il sostegno alla proposta di ridurre a 3 i membri esterni e introdurre un nostro rappresentante in Consiglio indicato a suffragio da tutto il personale; anche in questo caso l’alternativa è mantenere lo status quo e quindi 4 membri interni eletti dal Senato (nei fatti si tratta sempre di docenti).

Nei prossimi giorni vi comunicheremo i tempi e le modalità del voto digitale.

Grazie per l’attenzione.