Come previsto lunedì 23 aprile si è tenuto l’incontro politico tra Amministrazione, RSU e OO.SS. sulla riorganizzazione a seguito dell’entrata in vigore del nuovo Statuto d’Ateneo.

Il Direttore Amministrativo ha ribadito che l’attuale assegnazione di personale tecnico amministrativo ai nuovi dipartimenti sarà provvisoria vista la necessità di eleggere al più presto le rappresentanze t-a nei consigli di dipartimento e di eleggere i direttori degli stessi.

In una seconda fase si effettuerà un’analisi più in profondità dei carichi di lavoro dei singoli dipartimenti e delle esigenze di servizio degli stessi e si definiranno le eventuali strutture di servizio interdipartimentali.

Visto il tempo ridotto a disposizione per le elezioni delle rappresentanze t-a nei consigli di dipartimento, è stato chiesto dalla RSU e dalle OO.SS. di svolgere queste elezioni il più vicino possibile alla data dell’8 maggio.

AFFERENZE DEL PERSONALE T-A.
A questo proposito la RSU e le OO.SS. hanno chiesto che siano rese pubbliche al personale i nominativi degli afferenti alle nuove strutture.
L’Amministrazione ha garantito che tale informazione sarà disponibile alla fine di questa settimana, dopo che gli organismi istituzionali di Ateneo avranno dato il via libera alle proposte in discussione.

MOBILITA’ INTERNA
Per quanto riguarda il processo di riorganizzazione la RSU e le OO.SS, oltre a richiedere di garantire la professionalità acquisita dalle colleghe dai colleghi coinvolti nel processo di riorganizzazione e a ripetere la necessità di un maggior coinvolgimento delle rappresentanze sindacali del personale e di quelle istituzionali di dipartimento nella seconda fase, hanno chiesto un incontro tecnico per verificare l’utilizzo degli strumenti di mobilità interna a disposizione.
La RSU valuta che pur essendo tre le possibilità di mobilità previste dall’accordo sindacale e dal regolamento in vigore (mobilità su posto vacante, mobilità a domanda e mobilità d’ufficio) si sia verificato un utilizzo troppo squilibrato sulla modalità della mobilità d’ufficio.
Hanno quindi richiesto che nella seconda fase della riorganizzazione sia dato maggior peso alle altre modalità di mobilità interna (su domanda individuale e su posto vacante) e che si ridiscuta la parte dell’accordo riguardante la mobilità per riorganizzazione.
L’Amministrazione si è resa disponibile a un incontro in merito quando sarà terminata la prima fase della riorganizzazione e quindi entro la fine di maggio.

Nel corso dell’incontro sono state anche affrontate le ricadute della riorganizzazione sul personale bibliotecario dei dipartimenti, sui segretari amministrativi di dipartimento (che si chiameranno responsabili amministrativi), sul personale delle presidenze delle attuali Facoltà.
Inoltre sono state avanzate le richieste di un incontro specifico sul settore edilizio e sulle convenzioni ospedaliere.

BIBLIOTECARI
Per quanto riguarda il personale bibliotecario afferente in passato ai dipartimenti gran parte è già confluito nelle biblioteche d’area. Resta qualche unità di personale che continua ad afferire a dipartimenti (Veterinaria, Giurisprudenza, Medicina, Scienze Politiche) situazioni che si definiranno in futuro.
Con la riorganizzazione sarà costituita la nuova Biblioteca di Lingue in piazza S. Alessandro con personale dei dipartimenti afferenti e con personale bibliotecario di Lettere.

EX SEGRETARI AMMINISTRATIVI
Per quanto riguarda i segretari amministrativi l’Amministrazione ha dichiarato che essendo 31 i nuovi dipartimenti costituiti e 37 gli ex-segretari amministrativi, i posti a disposizione sono stati assegnati al personale con maggiore esperienza professionale e con esperienza di gestione di più dipartimenti. I restanti 6 ex-segretari amministrativi, avendo preferito di non continuare a gestire un dipartimento saranno assegnati ad altri ruoli.

L’Amministrazione ha procrastinato la definizione del ruolo e delle competenze dei responsabili amministrativi all’emissione dei regolamenti relativi (generale d’Ateneo e di contabilità).

PERSONALE DELLE PRESIDENZE DI FACOLTA’
Per quanto riguarda il personale delle presidenze di Facoltà le poche persone che già svolgevano compiti operativi didattici per un singolo dipartimento, o per gruppi di dipartimenti che ora si riunificano, saranno assegnate ai nuovi dipartimenti già in questa prima fase.
Per quanto riguarda il personale degli altri servizi attualmente erogati dalle presidenze la questione sarà affrontata nella seconda fase della riorganizzazione tenendo conto anche delle richieste di costituzione di centri di servizio pervenute; la costituzione di tali centri è una decisione che dovrà coinvolgere in primis gli organi di Ateneo e i nuovi dipartimenti.
E’ stato richiesto all’amministrazione che siano fornite indicazioni dettagliate per affrontare la gestione operativa della didattica in questa fase di riorganizzazione.

SETTORE EDILIZIO
Visto l’impatto che la riorganizzazione potrà avere sulla gestione spazi, è stato richiesto un incontro specifico sia sulle scelte operative che in quest’ambito l’Ateneo vuole svolgere (Piano edilizio) sia sull’organizzazione interna e i carichi di lavoro della Divisione Edilizia.

CONVENZIONI OSPEDALIERE
Anche sulla questione delle convenzioni ospedaliere, in relazione della riorganizzazione dipartimentale, è stato richiesto un incontro specifico.
Per l’Amministrazione il processo di rinnovo e ridefinizione delle convenzioni sarà accelerato con la riorganizzazione dei dipartimenti medici.
In quest’ambito si porrà il problema del personale universitario che opera in strutture ospedaliere e della razionalizzazione dello stesso dato che in alcune situazioni è sproporzionato il numero di personale afferente in relazione al piano di lavoro del dipartimento.

VARIE
Su richiesta della RSU l’amministrazione si è resa disponibile a un incontro sulla questione del servizio mensa prima del previsto termine dell’appalto (31 maggio).

Sempre su richiesta della RSU l’Amministrazione si è resa disponibile a pubblicare il bando sulle progressioni economiche orizzontali 2012 entro fine maggio o inizi di giugno.

RSU d’Ateneo

27 aprile 2012