All’ordine del giorno del prossimo C.d.A. e’ prevista la discussione e l’eventuale approvazione di un nuovo contratto da dirigente, della durata di altri due anni, per l’attuale RSPP d’Ateneo (Responsabile del Servizio di prevenzione e protezione), dott. Di Lauro.
Lasciamo ad altri, più competenti in merito, l’eventuale contestazione giuridica della scelta di utilizzare contratti di diritto privato per dirigenti a favore di persone che sono dipendenti dell’Ateneo.
Vogliamo invece concentrarci sulle valutazioni di merito sull’operato dell’RSPP.
Come segnalato anche dagli RLS di Ateneo, in questi anni non sono state mai eseguite prove di evacuazione previste per legge.
Per molti anni non sono state effettuate le riunioni periodiche obbligatorie per la sicurezza, come previsto dall’art.35 del decreto legislativo 81/2008.
Inoltre non è stato finora attivato un piano di formazione, rivolto a tutti i dipendenti, sulla sicurezza nel proprio posto di lavoro.
E dobbiamo purtroppo constatare che si continua a permettere che in Ateneo esistano strutture fuori norma.
Tali valutazioni negative sull’operato concreto dell’RSPP ci spingono a chiedere al C.d.A. di non approvare il nuovo contratto da dirigente.
Milano, 10 luglio 2013
RSU d’Ateneo